Paul Celan e Peter Szondi – Il carteggio
Era domenica 10 ottobre 1971, pranzo al Kempinski alle 12, su Küdamm, con Peter Szondi, il mio maestro. Sapevo che voleva lasciare Berlino. Era amareggiato che i suoi allievi dell’Istituto di Comparatistica (che aveva fondato, superando la rigida tradizione ‘germanocentrica, e che oggi porta il suo nome) avessero aderito a organizzazioni neostaliniste. Era il fallimento di un progetto e della speranza di creare una scuola. Parlammo a lungo; alle 14 venne il cameriere per avvertire il Professore che era venuto…